Liquori Alleva

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Nel 1961, alla età di 93 anni, il barone dottor Gianpietro Tabassi, illustre medico e umanista di Lama dei Peligni, “prima di morire” volle visitare il luogo dove Paolo, il “suo comparuccio” che lui aveva tenuto a battesimo, fabbricava i liquori inventati dal padre OVIDIO. Volle visitare la “Casetta dei Liquori”.

La sua impressione è condensata nei versi che seguono:

hic labor

hic sapiens dulcedo licorum

hic parva delecta domus

hic laetitia domesticae pacis

in beata solitudine

quid petit ultra?

qui il lavoro

qui la dolcezza sapiente dei liquori

qui una piccola deliziosa casa

qui la letizia della pace domestica

in beata solitudine

cosa si vuole di più?

A Elena sono piaciuti tanto questi versi latini che li ha riprodotti in un quadretto bellissimo realizzato su di una stoffa in “punto a croce” con il disegno della “casetta dei liquori”.